Itinerario sempre realizzabile
Tempo di
percorrenza: mezza giornata; tempo della discesa: 2 ore e mezza circa
Difficoltà: facile (per principianti, indicato
anche per ragazzi in età scolare 12-16 anni)
Numero massimo partecipanti: 15
Abbigliamento consigliato: pantaloni lunghi robusti, una
maglietta ed una felpa, scarponcini da montagna; il materiale tecnico viene fornito
gratuitamente dalla guida
Materiale necessario per la discesa: pedule o scarponcini da
montagna con suola scolpita antisdrucciolo
Consigliati: K-Way, guanti e fotocamera
Eventuale pranzo al sacco
Note tecniche: si scendono cinque salti in corda doppia (max.
16 mt) |
Tra le opportunità torrentistiche offerte dal panorama
umbro, il Fosso della Matassa potrebbe essere definito un baby-canyon, ben inciso nei
calcari stratificati dei monti Martani ma senza eccessivi dislivelli verticali
da superare in corda; la gola, sempre asciutta, è ideale per
avvicinarsi al canyoning sportivo, come palestra dove apprendere i principi
base della tecnica di progressione verticale su corda, non difficile ma
neanche
banale, incastonato in un ambiente vario e suggestivo.
A ridosso del circuito escursionistico del
"Martani Trekking", la gola precipita in fondo alle guglie su cui sorge,
come un
nido d'aquila, il caratteristico borgo diruto di Scoppio, dov'è anche una grande parete
rocciosa attrezzata per l'addestramento alle
tecniche speleo-torrentistiche. Al termine della discesa, il rientro
attraversa un'altra gola confluente, ancor più suggestiva della precedente,
dov'è richiesta una certa agilità nel superamento di semplici e
divertenti gradoni. Nel complesso un'escursione
piacevole e gratificante, adatta a tutti. |