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Avigliano Umbro – TR |
NOTE DESCRITTIVE GENERALI:
La "Grotta Bella" si apre alle pendici del Monte L’Aiola nella catena dei Monti Amerini, alla quota di 530 m. s.l.m., distante circa 2Km a SE del paese di Santa Restituta, nel territorio del Comune di Avigliano Umbro, provincia di Terni.
Tale cavità è raggiungibile a piedi percorrendo il "sentiero natura" che attraversa un bosco ceduo e un castagneto in circa 20 minuti partendo dai casolari più periferici della frazione di Casa Vecchia di S. Restituta .
Dal Foglio n°137 della Carta Geologica d’Italia1:100.000 si evidenzia che nella zona in oggetto affiora la formazione del Calcare Massiccio del giurassico inferiore. Si tratta di calcari biancastri, ceroidi o cristallini con stratificazione in grossi banchi (da 1 a 10m), incerta e mal distinguibile, che tende a regolarizzarsi solo nella parte superiore dove, alla prevalente componente intrasparitica, si sostituisce gradualmente quella intrabiomicritica.
Questo roccia, come in altre zone dell’Appennino Umbro-Marchigiano, è interessata da fenomeni carsici, ovvero dalla formazione di cavità. Ciò è imputabile all’elevata purezza del calcare (materiale solubile) e all’elevato grado di fratturazione dovuta alla tettonica.
L’ingresso di Grotta Bella si apre verso WNW ed è ben visibile. Esso in origine doveva essere più ridotto, ma in età preistorica si è verificato un crollo della volta nei pressi dell’entrata che ne ha aumentato la larghezza.
Questo suo aspetto così imponente e la sua facile individuazione hanno contribuito attraverso i secoli a vivificare culti, miti e leggende che oggi è possibile ricavare dai reperti ritrovati.
La grotta si presenta come una vasta cavità irregolarmente circolare di circa 40 metri di diametro e 10 metri di elevazione nella parte più alta, il piano di calpestio degrada verso il fondo della grotta, ed è cosparso da grossi massi crollati dalla volta e da ciottolame. Lateralmente ad est e nell’angolo a sud-ovest si aprono dei cunicoli laterali, l’ultimo dei quali in particolare è ricco di concrezioni stalattititiche e stalagmitiche e si articola in un complesso labirinto di corridoi, strettoie, pozzetti e salette.
All’interno dell’antro principale di Grotta Bella sono stati condotti dal 1970 al 1974 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria in collaborazione con l’Istituto di Paletnologia dell’Università di Milano una serie di scavi che hanno mostrato testimonianze della presenza dell’uomo dal Neolitico fino all’età romana. I livelli inferiori della complessa stratificazione hanno restituito reperti ascrivibili dal Neolitico fino all’età del bronzo.
Gli strati superiori hanno restituito una ricca stipe votiva di età storica (VI-V sec. a.C. fino al IV-V sec. d.C.), che testimonia il riutilizzo dell’antro come luogo di adorazione di una qualche divinità agricolo-pastorale oppure come culto ispirato alle acque e ciò è spiegabile per l’efficace stillicidio e per la potente sacralità che tale grotta suscita.
Lunghezza del percorso : 200 metri circa
Dislivello : 20 metri
Difficoltà di percorrenza : turistica e sportiva
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Escursioni speleologiche (4-10 persone), durata 2 ore: € 15,00 a persona Prezzo al netto dell'IVA |
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