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si apre nella bassa Sabina, alla base degli spalti rocciosi sui quali è
il paesino di Collalto Sabino, ancora in provincia di Rieti ma a due
passi dall'autostrada Roma-L'Aquila (A24), uscita di Carsòli .
L'escursione prevede una brevissima navetta presso la SP34, con almeno
due auto, ed una comoda marcia di avvicinamento di circa mezz'ora.
Giunti a ridosso delle gole, si scende all'alveo del torrente con una
prima semplice calata in corda gestita dalle vostre guide e subito
inizia l'acquafun del Rio di Ricetto (nome locale del fosso di Riancoli)
: un piccolo lago e quindi il primo tuffo aggirabile con uno
spassosissimo scivolo acquatico (toboga) ed a seguire altri tuffi,
nuotate, calate ed ancora tuffi in un ambiente sempre più aspro e
selvaggio, incassato tra rocce strapiombanti che fanno di questo tratto
del torrente un vero angolo di paradiso.
Una discesa davvero ludica ed emozionante al cui termine un breve
sentiero riconduce, in dieci minuti, alle auto ed alla "stonata"
civiltà. Non resta che cambiarsi e, per i più affamati,
divorare gli irresistibili piatti della sabina... |
V I D E O
( da YouTube )
ABBIGLIAMENTO
costume da bagno, maglia termica
sottomuta, scarponi da trekking,
asciugamano/accappatoio e ricambio completo, scarpe incluse ; la muta in neoprene e tutto
l'equipaggiamento tecnico viene
fornito gratuitamente. |
NOTE INFORMATIVE
Tempo di percorrenza:
3-4 ore (sola discesa)
Tempo di avvicinamento: in ingresso 30' - in
uscita 10'
Difficoltà: molto acquatica e
relativamente poco impegnativa , in base al regime idrico
Gruppi: min.4 - max.15 partecipanti
(dipende dalla stagione)
Periodo consigliato: generalmente a
partire dalla fine di ottobre a giugno, in presenza di
scorrimento idrico
Descrizione:
, lungo il percorso si possono effettuare numerosi tuffi in
acque cristalline, attraversando a nuoto più laghi inframezzati
da qualche verticale, tra grandi pareti rocciose in uno scenario
suggestivo ed appagante. E' indispensabile saper nuotare.
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